Descrizione
Pubblicato l'avviso contenente i requisiti aggiornati, gli importi del contributo e le modalità di presentazione delle domande di assegno di maternità per i nati nel 2024.
L’importo dell’assegno ammonta a € 404,17 mensili per cinque mensilità (€ 2.020,85) per le nascite nell’anno 2024.
Per ottenere l’assegno di maternità è necessario:
- essere cittadina italiana o comunitaria o titolare del permesso di soggiorno (per coloro che sono in attesa del rilascio occorre la copia della richiesta consegnata alla Questura) o cittadina extracomunitaria in possesso dello status di rifugiata politica (in mancanza della donna hanno diritto all’assegno i soggetti di cui agli artt. 22, 66 e 70 del D. Lgs. 151/2001 e s.m.i.);
- essere residente nel Comune di Sovicille;
- avere un/una figlio/a nato/a, adottato/a o in affidamento preadottivo nell’anno 2024;
- non beneficiare dell’indennità di cui agli artt. 22, 66 e 70 del D. Lgs. 151/2001 e s.m.i.;
- far parte di un nucleo familiare in possesso di un’attestazione ISEE in corso di validità non superiore a € 20.221,13.
La domanda deve essere presentata al Comune di Sovicille entro sei mesi dalla data della nascita del/della figlio/a, dell’adozione o dell’affidamento preadottivo. La data di presentazione dell’istanza non incide sul numero di mensilità di erogazione del contributo che viene conteggiato a partire dalla data di nascita, dell’adozione o dell’affidamento del/della bambino/a.
L’assegno viene corrisposto dall’INPS in un’unica soluzione entro sessanta giorni dalla data di ricezione dei dati da parte del Comune. L’assegno non costituisce reddito ai fini fiscali.
Per presentare la domanda occorre accedere al link https://sovicille.simeal.it/sicare/benvenuto.php e selezionare prima la funzione “nuova domanda” (colonna arancione) e poi la funzione “+ nuova domanda” (in fondo alla riga) in riferimento alla tipologia di richiesta che si vuole inoltrare (assegno di maternità). Si ricorda che ogni richiedente può presentare l’istanza una sola volta e pertanto si invita a trasmetterla quando è completa, pena la mancata erogazione del beneficio.
Allegati
Ultimo aggiornamento: 3 aprile 2024, 09:14